sabato 19 dicembre 2015

D'un'altra


il vuoto d'amore che vive, mai si colma di piacere che muore


un chiaro splendore di luna
trafigge il cielo questa notte

d’un’altra le nude curve
che l’ombra figura sulla sabbia

d’un’altra le sinuose labbra
che s’aprono all’urlo di Priapo

d’un’altra la voluttuosa bocca
che tende al vortice di seta

e profondo irrompe nella gola
un caldo fiotto di madreperla

ormai tu sei lontana
nell’intricato labirinto della vita

allorché riflesso sopra il mare
echeggia il grido d’un gabbiano

è piacere che culla ancora in corpo
e silenziosa si compiace anche la luna

Gabriel  Cantore

mercoledì 16 dicembre 2015

Lontano e Vicino


 così vicino
quel corpo lontano
d'illusione immaginato
tanto desiderato 
e a volte goduto

vicino e così lontano
vivo corpo inanimato 
curvo alveare ripieno
di bramati orgasmi 
come pungiglioni d'api


lunedì 7 dicembre 2015

Vivere


non ci sei più
ti sei dissolta 
come rugiada al sole
ti ho cancellata per sempre
come un segno sulla carta
di una pagina del tuo libro
ora sei solo un vuoto silente
un gelido spazio da colmare
col corpo di un'altra 
non voglio morire
io voglio vivere


giovedì 3 dicembre 2015

Preghiera d'amore


Amore
sono ancora qui
inginocchiato ai tuoi piedi
con le mani in preghiera
non so cosa chiederti
e non so cosa dirti
fai di me quello che vuoi
ma fai presto
l’atra notte incombe